“Di questi tempi, i discorsi e gli scritti dei politici sono in gran parte la difesa dell’indifendibile […]. Il linguaggio politico […] è concepito per far apparire attendibili le menzogne e rispettabile l’assassino, e per dare una parvenza di solidità al vento puro”.
George Orwell
(“Politica e lingua inglese, a cura di Denise Milizia, pp. 23,31 – 1954 -)